Io,
Angelica Pedini
Angelica Pedini, laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha intrapreso un viaggio artistico che la vede oggi come una pittrice poliedrica con una forte inclinazione verso la comunicazione. Dalla tecnica dell’affresco ai moderni cicli pittorici su Juta, la sua arte si è evoluta rimanendo fedele al suo tema di fondo: la comunicazione.
Evoluzione artistica
Angelica Pedini, un nome risonante nel panorama artistico italiano, ha iniziato il suo percorso nell'arte con una formazione classica, laureandosi all'Accademia di Belle Arti di Brera nel 1991. La sua evoluzione artistica fino al 2015 è stata un viaggio attraverso diverse tecniche e stili, culminati in una serie di opere riconoscibili e influenti.
Affreschi
Nei primi anni della sua carriera, Angelica ha messo a frutto la sua formazione accademica, specializzandosi nella tecnica dell'affresco. Le sue opere in questo periodo erano principalmente commissionate da enti pubblici e privati, e rappresentavano un omaggio alla tradizione artistica italiana.
Acquarelli e Innovazione
Dal classicismo degli affreschi, Angelica si è poi spostata verso l'uso dell'acquerello, esplorando la fluidità e la trasparenza che questa tecnica poteva offrire. I suoi acquarelli sono stati esposti in gallerie e fiere d'arte, ricevendo plausi sia dalla critica che dal pubblico.
Affreschi | Acquarelli | Bozzetti
Il periodo contemporaneo dal 2015
A partire dal 2015, Angelica Pedini ha intrapreso un nuovo capitolo nella sua carriera artistica, caratterizzato da un forte senso di ricerca e sperimentazione.
Oli su tela e nuove tecniche
Abbandonando temporaneamente l'acquarello e l'affresco, Angelica si è immersa nel mondo degli oli su tela, con una particolare attenzione alla texture e alla forma. Le sue opere recenti spesso incorporano materiali non convenzionali, come tessuti e oggetti di recupero, creando una dimensione tattile e multisensoriale.
Dialogo sociale
Molte delle sue opere più recenti affrontano temi sociali e umanitari, invitando lo spettatore a un dialogo profondo e coinvolgente.
Pittura su Juta e serie "Native"
Uno dei suoi progetti più noti è la serie "Native," un insieme di opere dedicate al tema dei diritti umani e all'ingiustizia sociale. Queste opere sono realizzate su tele di juta bruciata, un materiale che evoca l'annientamento e la distruzione, e sono state esposte in importanti eventi internazionali come la Biennale Arte Expo di New York.
Con questo nuovo percorso, Angelica Pedini continua a spingersi oltre i confini tradizionali dell'arte, cercando sempre nuovi modi per comunicare e toccare le persone attraverso il suo lavoro.
