Acquarelli

L'esplorazione della luce e della trasparenza attraverso gli acquarelli

La mia formazione artistica è radicata negli studi presso l'Istituto d'Arte e l'Accademia di Belle Arti di Brera, specializzandomi in Decorazione Pittorica. Nonostante la denominazione del mio percorso formativo, è stato proprio nel contesto accademico che ho scoperto una profonda affinità con la tecnica dell'acquarello. Tuttavia, il mio approccio a questa forma d'arte è stato tutt'altro che convenzionale.

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Il mio docente, una figura chiave nel mio percorso artistico, ci ha introdotti a uno studio approfondito dell'acquarello. Ma anziché seguirne le tradizionali applicazioni, come la riproduzione di paesaggi o ritratti, siamo stati incoraggiati a esplorare il medium in modo completamente nuovo. Il focus è stato posto sulla manipolazione delle "velature," sottolineando l'importanza della trasparenza e della luce nell'arte dell'acquarello.

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Questo approccio innovativo ha dato vita a una serie di opere che possono essere meglio descritte come cartoni di molteplici velature. Questi lavori, imbevuti di strati di colore sovrapposti e sfumature delicate, giocano con la luce in modo tale da creare un senso di profondità e tridimensionalità. Ogni velatura diventa una lente attraverso la quale la luce si filtra, si rifrange e si riflette, aggiungendo strati di complessità alla composizione finale.

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La trasparenza è un elemento che mi affascina particolarmente. Essa non è solo un aspetto tecnico, ma anche un concetto filosofico che invita a vedere oltre le apparenze, ad andare più in profondità per scoprire nuove dimensioni di percezione e interpretazione.​